Le fondamenta di Jixel: gli standard

CAP

Il CAP (Common Alerting Protocol) è lo standard promosso da OASIS focalizzato sulle problematiche di interscambio messaggi di emergenza. Il CAP definisce un formato XML strutturato ed espandibile che garantisce compatibilità con tutti i tipi di sistemi informativi e di pubblica emergenza. Consente la gestione di messaggi multilingue e include elementi geospaziali in modo da consentire la localizzazione delle emergenze. Permette inoltre di associare immagini e file audio al messaggio e supporta vari meccanismi per assicurare l’autenticità, integrità e confidenzialità (ove richiesto) dei messaggi.

EDXL

L’EDXL (Emergency Data Exchange Language) è una famiglia di standard, basati su una struttura dati XML, sviluppata da OASIS per facilitare lo scambio di informazioni tra servizi di emergenza e la condivisione di report e informazioni sulla disponibilità di risorse. I componenti utilizzabili sono l’EDXL-DE (Distribution Element), EDXL-RM (Resource Messaging), EDXL-HAVE (Hospital Availability Exchange), EDXL-SitRep (Situation Reporting) e EDXL-TEP (Tracking of Emergency Patients). Il CAP è anche considerato nella famiglia EDXL, anche se di pubblicazione precedente.

CAP in Italia: Decreti Ministeriali

Con Decreto Ministeriale del 17 giugno 2008, il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile – (CNVVF) ha definito gli standard da utilizzare per lo scambio dei dati informatici tra le sale operative dei Vigili del Fuoco e con gli altri organi che operano nel soccorso. Con questo decreto, il protocollo CAP è stato ufficialmente adottato come standard nazionale italiano di interoperabilità, rimandando ad un decreto successivo le modalità operative di utilizzo.
In seguito, con il Decreto Ministeriale del 23 maggio 2011, il CNVVF ha stabilito la piena adozione del protocollo CAP e del ‘Profilo CAP Vigili del Fuoco’ per lo scambio dati in emergenza. Assieme alla completa definizione del contenuto dei messaggi CAP, il D.M definisce modelli e meccanismi per lo scambio di messaggi con altre organizzazioni, suggerendo allo scopo l’utilizzo di Feed conformi allo standard ATOM.
JIXEL è conforme a quanto espresso dal decreto sia per quanto riguarda l’adozione del ‘Profilo CAP Vigili del Fuoco’ sia per l’utilizzo di Feed Atom come meccanismo di trasmissione dei dati.

MAIT

Il MAIT (Multi-Agency Incident data Transfer) è una struttura di messaggio aperta e comune che B-APCO (British Association of Public Safety Communications Officers) ha presentato come soluzione alla “UK Cabinet Office Standards Challenge” sul problema dello scambio dati tra sale operative. Lo scopo del MAIT è quello di fornire uno scambio di informazioni tra sale operative e centri di gestione delle chiamate veloce ed affidabile, che consente di risparmiare tempo e fornire una chiara visuale del supporto necessario per affrontare l’evento.
JIXEL è compatibile con lo standard MAIT.

NG112

L’EENA (European Emergency Number Association) ha rilasciato la prima versione pubblica della architettura Next Generation 112 con il documento Long Term Definition (NG112 LTD). La finalità di NG112 è di consentire un utilizzo efficiente delle potenzialità offerte dalle connessioni IP-based per la gestione delle informazioni in situazioni di emergenza, garantendo nel contempo la massima interoperabilità dei sistemi.
JIXEL è pienamente conforme a tale architettura.

eCall

eCall è un’iniziativa europea per l’invio di messaggi automatici di emergenza da veicoli coinvolti in incidenti e situazioni di pericolo verso le sale operative 112 o verso servizi di assistenza forniti dalle cosiddette “Terze Parti” (TPSP) come l’ACI. Il sistema è basato sull’invio di messaggi codificati (MSD – Minimum Set of Data) secondo lo standard EN-15722 e sullo scambio di informazioni tra TPSP e Sale Operative tramite lo standard EN-16102.
JIXEL è in grado di gestire messaggi in entrambi i formati per un efficace condivisione delle segnalazioni.

EMSI

Con il Technical Report TR 22351:2015, l’ISO (International Organization for Standardization) ha definito una struttura di messaggio di scambio dati tra organizzazioni coinvolte nella gestione delle emergenze chiamato EMSI (Emergency Management Shared Information). Lo standard consente di rappresentare le informazioni secondo una struttura e un set di codici che ne facilitano la condivisione e la gestione operativa.
L’EMSI viene utilizzato da JIXEL in combinazione con il protocollo CAP.

ATOM

L’ATOM (Atom Syndication Format) è un formato XML per la distribuzione e sottoscrizione di contenuti web via feed. È basato sulla precedente esperienza del formato RSS, ed è nato anche per colmare le sue mancanze. L’applicazione principale per cui è noto sono i flussi che permettono di essere aggiornati su nuovi articoli o commenti pubblicati nei siti di interesse senza doverli visitare manualmente uno a uno. ATOM definisce una struttura adatta a contenere un insieme di notizie, ciascuna delle quali è composta da vari campi. Quando si pubblicano delle notizie in formato ATOM, la struttura viene aggiornata con i nuovi dati; visto che il formato è predefinito, un qualunque lettore ATOM potrà presentare in una maniera omogenea notizie provenienti dalle fonti più diverse.
In JIXEL vengono utilizzati ATOM Feed di messaggi EDXL, CAP e MAIT.

WMS

Il WMS (Web Map Service) è uno standard d’interfaccia geografica internazionale definito dall’ OGC (Open Geospatial Consortium), un’organizzazione internazionale no-profit che definisce specifiche tecniche attinenti a servizi geografici. Il WMS, partendo da informazioni geografiche, produce mappe (in formato immagine) di dati spazialmente riferiti, solitamente non vettoriali. Il WMS è diventato standard ISO (ISO19128:2005) nel 2005. JIXEL e tutti i suoi componenti sono realizzati in conformità ai servizi WMS.

WFS

Il WFS (Web Feature Service) è uno standard di interfaccia geografica internazionale, definito dall’OGC (Open Geospatial Consortium), e si riferisce a servizi geografici. Il WFS consente l’importazione di oggetti geografici dal web e l’editing di elementi vettoriali all’interno di mappe. Il WFS è diventato uno standard ISO nel 2010 (ISO 19142:2010). JIXEL e tutti i suoi componenti sono realizzati in conformità ai servizi WMS.

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